Cos’è la UI
User Interface, tradotto: è l’impatto grafico che ha l’utente nel vedere l’interfaccia del nostro sito web. Qui sicuramente svolge un ruolo importante la creatività del professionista, unita a delle specifiche regole da rispettare che servono per attivare le aree giuste del cervello umano. E’ stato dimostrato che a parità di contenuti, testo e immagini, se posizionati in modo diverso, il nostro cervello sceglierà di continuare l’esperienza su un sito web, piuttosto che un altro.

Spesso la UI è descritta dall’azienda stessa che ha fissato delle linee guida aziendali e tali devono essere mantenute anche sul sito. Cosi come, le scelte di brand ne determinano il suo stile. Ancora, possiamo definire la grafica UI come la presentazione della Azienda in tutto quello che ne rappresenterà l’aspetto col cliente.
Cos’è la UX
User Experience, l’esperienza dell’utente nel navigare sul nostro sito web. La prima volta che un utente naviga sul nostro sito deve essere agevolato nel trovare subito quello di cui ha bisogno, se entra per cercare il nostro contatto telefonico, deve trovarlo in un secondo, se entra per sapere cos’è la UX deve avere la risposta entro le prime 3 righe di testo.
Questo ancora influisce, non solo sulla produttività del sito, ma soprattutto sul fatto che lo stesso utente tornerà da noi e saprà muoversi sempre meglio tra le pagine del nostro sito web.
Nello studio della UX di un sito si deve calcolare:
- Un metodo di navigazione, come ci si muoverà tra le pagine
- Come avviene la ricerca dei contenuti
- L’accessibilità del sito
- La creazione dei pattern
- La scelta dei contenuti
- Il target dell’utente
Scelta dei contenuti
Ogni sito ha degli obiettivi diversi e la scelta dei contenuti ne influenza parecchio la sua efficacia.
Sappiamo che il sito deve diventare uno strumento di acquisizione clienti per la nostra azienda, quindi, dobbiamo mettere i contenuti giusti per migliorare la UX. Nella scelta del template vediamo quanti e quali tipi di contenuti possiamo inserire nel nostro sito web, ma la scelta non deve essere pensata in base al nostro gusto personale, bensì rispettare un principio fondamentale: deve piacere all’utente che visita il sito. La definizione del target, quindi, risulta fondamentale, seppure esistono delle macro differenze tra i contenuti che possiamo inserire.

Per quanto riguarda i testi dobbiamo scegliere il linguaggio da utilizzare, usiamo un linguaggio formale o più social? Meglio foto vere o immagini di illustrazione? Se usiamo fotografie è meglio che siano le nostre personali e della nostra azienda oppure acquistiamo foto professionali? Come vedete ci sono diverse domande iniziali da definire prima di poter creare un sito.
Un’azienda professionale avrà bisogno di queste informazioni per poter sviluppare il sito giusto per le tue esigenze.
Il target
Forse è tra le prime cose da definire: a chi si rivolge il mio sito web? Il target base si definisce innanzitutto con l’età, il sesso, la localizzazione e la lista degli interessi e livello di conoscenza dell’utente. Il conflitto che spesso si viene a creare è che noi siamo professionisti e vogliamo esprimere la nostra professionalità, ma l’utente medio nostro non è altrettanto specializzato in materia per cui dobbiamo realizzare un sito adatto a lui e non a noi. Se in questa pagina avessi scritto termini quali: semantica della comunicazione, studio della gestaltica, progettare un workflow, il ritmo testuale, l’architettura della informazioni, tassonometria, ecc. sicuramente, avrei potuto esprimere la nostra professionalità, ma sarebbero state informazioni che nessuno avrebbe letto.

Un secondo conflitto che bisogna superare per rendere un sito efficace, è accettare che il tuo sito non può essere rivolto a tutti a 360 gradi. Purtroppo, non è possibile poter comunicare al ragazzino di 16 anni con lo stesso linguaggio o impostazione che sia equamente efficace per il nonno di 75 anni. La ricerca di questa ampiezza di mercato renderà un prodotto inadeguato sia per i ragazzi, per gli adulti che per gli anziani.
Studio dei pattern
I pattern sono dei posizionamenti dei contenuti in modo da agevolare la lettura e l’intuizione di come utilizzare quella sezione del sito.
Se ad esempio ho una lista di prodotti da vedere, devo capire se conviene mettere la foto a sinistra e il titolo a destra o fare dei pannelli con foto sopra e testo sotto, affiancati tra loro.
Lo studio dei pattern è fondamentale per avere una visione del sito che semplifica l’esperienza e risolva i problemi di visualizzazione.